Francesco Soave
1743 - 1806
Elementi della calligrafia
Capo II
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ARTICOLO TERZO.
Del Carattere Corsivo.Nel Carattere Corsivo le Lettere di mezzo generalmente sono simili a quelle dei Carattere formato, eccetto alcune che scrivonsi in più maniere, come può vedersi dall' Alfabeto della Tav. VI.All' incontro le aste ascendenti:1. Invece di essere rettilinee, e semplici, son raddoppiate e curvate all' alto in forma di laccio.2. Invece di avere soli 16. gradi d' altezza, ne hanno 20., cioè son alte una volta e mezzo di più che le Lettere medie.La stessa misura di 20. gradi hanno pure le aste discendenti, e 32. ne hanno le ascendenti insieme e discendenti: oltrechè tanto l' une, come le altre sono diverse in varie parti da quelle del Carattere formato.Intorno a tutto questo però noi rimettiamo agli esemplari proposti nella Tav. VI. e VII., da cui le differenze meglio si possono rilevare, che da qualunque descrizione.Nella Tavola VI. si son pur aggiunte [32] le Cifre de' numeri Romani quelle de' numeri Arabici, e le Cifre più usitate delle Monete, de' Pesi, e delle Misure, per dare un esempio di queste ancora.Anche pel Carattere corsivo una Riga abbiam formato, dove mancan però le linee obblique, che più non saran necessarie, quando i Fanciulli saranno giunti a scrivere il corsivo, e dove invece a proporzione delle Lettere di mezzo sono determinate le lunghezze, delle aste, ascendenti, e discendenti.Questa Riga potrà servire anche pel Carattere formato, in cui vogliasi fra le linee tener la distanza di 24. gradi. |