Raffaello Sanzio
1483 - 1520
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Promemoria per l'Alfani
1507
Testo:Raffaello Sanzio, Tutti gli scrittied. E. Camasasca, Milano 1956
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Il seguente scritto, di mane del Sanzio, appare su un disegno nella collezione Wcar del Palais des Beaux Arts a Lilla; quest'ultimo raffigura una Sacra Famiglia che fu minuziosamente copiata da Pompeo di Anselmo e da Domenico Alfani stesso, cui è diretto il promemoria, in un quadro per la chiesa di San Simone del Carmine a Perugia, dove sul manto di Maria, si leggono la data e le firme: «A. S. MCCCCCXI... MDXX ANSELMI ET MENCO». Domenico Alfani (1480 c. - dopo il 1553), pittore, fu amico, aiuto e seguace del Sanzio.
Recordo a voi, Meneco, che me mandiate li istranboti de Riciardo di quella tempesta che ebbe andando i[n] uno viagio, e che recordiate a Cesarino a che me manda quella predica e recomandatime a lui; ancora ve ricor[d]o che voi solecitiate madona Atala[n]te che me manda li denari, e vedete d'avere oro; e dite a Cesarino che ancora lui li recorda e soleciti; e, se io pos[s]o altro ecc., voi avisatime ecc.
Oskar Fischel, Raphaels Zeichnungen, Band 3: Die Florentiner Madonnen, Berlin, 1922 |